sabato 28 febbraio 2015

Attivare la telomerasi per mantenersi giovani

Per la maggioranza delle persone è molto difficile accettare di invecchiare e che il loro corpo non funziona più come in passato.
Molte persone scoprono che il loro corpo subisce molti cambiamenti con il passare del tempo.
Il corpo invecchia a causa della mancanza di meccanismi protettivi del DNA.
Tre studiosi, Carol Greider, Jack Szostak e Elizabeth Blackburn hanno scoperto gli effetti di un enzima chiamato telomerasi.
Nel 2009 hanno ricevuto il premio Nobel. Il premio è stato dato nel campo della fisiologia e della medicina proprio per il loro lavoro con i telomeri e la telomerasi e il modo in cui questi influenzano positivamente il processo di invecchiamento.
Alla fine dei cromosomi ci sono telomeri protettivi che iniziano ad indebolirsi con l’invecchiamento del corpo.
Esiste una molecola brevettata, un attivatore della telomerasi che rallenta il processo di invecchiamento del corpo, quindi aiuta le persone ad essere giovani più a lungo.








Coq-10, Estratto di Melograno, Estratto di Fucoidano, Estratto di Portulaca & Beta 1,3/1,6 Glucani, Quercitina, L-Carnosina ed estratto di Curcuma, Ta-65®Md, complesso di miscela di tocotrienoli e tocoferolo (frutti della palma), Trans-Pterostilbene (Pteropure®), N-Acetilcisteina, Vitamine B6, B12, Acido Folico

jeunesse global

giovedì 26 febbraio 2015

E' possibile ripristinare la ‪‎gioventù‬ nelle cellule e prevenire malattie legate all'età avanzata?

Tutto potrebbe dipendere da un singolo enzima‬ e il suo potenziale è quello di prevenire le malattie legate all' invecchiamento‬ e di estendere la durata di vita: ora una ricerca pubblicata su Science dimostra che è possibile mirare proprio a quell'enzima SIRT1‬, o sirtuina 1.
Questo enzima si attiva naturalmente tramite restrizioni alle calorie e l'esercizio fisico, 
ma può anche essere potenziato attraverso attivatori, il più comune dei quali è il resveratrolo‬, che si trova in piccole quantità nel vino rosso derivato dal contenuto naturale nelle bucce degli acini della pianta di vite (Vitis vinifera) e in altri alimenti come i frutti di bosco (mirtilli‬, more eccetera), frutta secca come arachidi e pistacchi. Il resveratrolo è estratto anche dal Polygonum Cuspidatum‬, una pianta che già gli antichi conoscevano e usavano.





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Come attivare la telomerasi ovvero vivere giovane più a lungo

Una ricerca pubblicata su Lancet Oncology rivela che stili di vita sani allungano i telomeri, le sequenze di Dna che hanno un ruolo fondamentale nel determinare la lunghezza della vita cellulare.
Un team di ricercatori americano ha condotto uno studio pilota per valutare gli effetti del cambiamento di stili di vita sull'attività della telomerasi, l'enzima di 'manutenzione' che ha il compito di riparare i telomeri e mantenerli abbastanza lunghi per permettere alla cellula di sopravvivere. Ora i nuovi risultati indicano che adottare una vita sana 'frena' l'invecchiamento cellulare.
Negli ultimi anni una ridotta lunghezza dei telomeri è stata infatti associata a diverse forme di cancro, a ictus, demenza di origine vascolare, malattie cardiovascolari, obesità, osteoporosi e diabete. Crediamo che allungare i telomeri possa aiutarci a prevenire queste condizioni e probabilmente ad allungare anche la vita".









Coq-10, Estratto di Melograno, Estratto di Fucoidano, Estratto di Portulaca & Beta 1,3/1,6 Glucani, Quercitina, L-Carnosina ed estratto di Curcuma, Ta-65®Md, complesso di miscela di tocotrienoli e tocoferolo (frutti della palma), Trans-Pterostilbene (Pteropure®), N-Acetilcisteina, Vitamine B6, B12, Acido Folico

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Vuoi un suggerimento per vivere più sano e più a lungo?

Eccolo, semplicemente quello di mangiare meno con una dieta sana ricca di cereali integrali e legumi, frutta e verdura.
Il fatto che mangiare meno renda la vita più lunga e più sana trova spiegazione all’interno della teoria evoluzionistica: in natura era ed è normale che ci siano periodi di carestia e in questi periodi l'organismo è indotto al rallentamento dell’invecchiamento.
Questo affinché l'organismo sia ancora giovane e vitale quando finisce la carestia.
Questa “opportunità” consiste nel disporre di geni migliori così da portare alla specie, alla sua continuazione, nuovi individui sani e forti.
[ Luigi Fontana, docente presso il dipartimento di Medicina della Washington University Medical School, esperto riconosciuto a livello internazionale nel campo della nutrizione e dell'invecchiamento ]








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